Tu non sai:
ci sono betulle
che di notte levano le loro radici,
e tu non crederesti mai
che di notte
gli alberi camminano
o diventano sogni.
Alda Merini
Dopo averle viste,
lucide di verde
in un pomeriggio caldo,
a gruppi,
solitarie,
grondanti di foglie,
danzanti nel poco vento,
eleganti,
fino al cielo,
infantili
come l'abbraccio che mi scappa di fare
ai loro tronchi d'ombra.
Ne ho portata una
nella sua stanza confetto,
con la parete
troppo rosa
attorno all'armadio della nonna.
La betulla è salita,
oltre il mio pennello impreciso,
di qua,
di là,
con i rami
a crescere:
una cascata
fino a colmare il fondo,
poi un filo per i ricordi,
da avere lì,
e non solo nel cuore.
Coricarsi nel letto
e guardarla,
quasi viva nella sera,
tra i gufi pronti alla notte.
Via libera ai sogni,
Benedetta.
Ma che brava!!! Un angolo di natura in cameretta. Chissà quanti bei sogni... anche quelli ad occhi aperti! Ciao
RispondiEliminaper prima cosa GRAZIE per Alda Merini, che amo .
RispondiEliminaGrazie per le betulle, che sono meravigliose già a partire dal loro nome: betulla, betulla betulla.....mi ripeto questo nome che si trasforma in un mantra, suono meraviglioso che riecheggia nell'aria, con grazia e leggerezza. Betulla.....
E grazie per la betulla in camera...a fine mese andrò da Giulia, per la nascita della creatura che è in viaggio......partirò con colori e pennelli , dipingerò, con l'aiuto del mio cucciolo" grande" alberi e betulle! ...anche se il mio piccolo mi ha detto che , sui rami, vuole dipingere i pesci! Adora il mare, ancora di più il fiume.....ed i pesci possono stare anche tra i rami di betulla, non trovi?
Un abbraccio
Emanuela