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Visualizzazione dei post da giugno, 2017

Estate:questo è il giorno

Quando ero piccola,durante le estati più calde e solitarie,  andavo a comprarmi il ghiacciolo al bar dell'angolo, sempre rigorosamente alla menta. Il suo piacere dissetante era la mia delizia d'infanzia. Forse è per questo che alcuni anni fa  ho messo a dimora nel mio giardino  alcune piante di menta, non sapendo che fosse così invadente, capace di infilarsi ovunque tra rose e cespugli. Il suo profumo però batte ogni altro: basta passare lì innanzi,sfiorarla,prenderne un pezzetto  per riempire l'aria di fresco  e a ricordare a tutti che l'estate è arrivata. L'altro giorno ,seguendo le richieste di mia figlia, alla ricerca di una bevanda dissetante tutta homemade, ho provato a fare lo sciroppo di menta  seguendo questa semplice ricetta . L'ho raccolta,tritata nel bimby con una parte di zucchero, ho sciolto il resto nell'acqua,aggiunto la menta ridotta a poltiglia  e l'ho fatta riposa

Runner Table

 Cambiando il tavolo, ho dovuto pensare un altro modo di apparecchiarlo. Credits Le solite tovaglie non andavano più bene: troppo piccole  e non adatte all'irregolarità dei bordi  del mio "albero in casa". Credits Poi la bellezza del legno e il suo profumo  sconsigliavano una copertura totale del piano d'appoggio. Credits  Dopo una ricerca accurata sul web  ed anche  cosa custodivano i miei armadi, ho realizzato che per rendere accogliente, elegante,semplice  e pratico il mio cedro del libano  avrei dovuto usare dei Runner, Credits delle  fasce in tessuto di cotone, lino o seta, od anche lavorate all'uncinetto,  poste sul tavolo centralmente  e nel senso della sua lunghezza,  oppure nella direzione opposta,  magari in coppia con un altro runner identico. Credits L'idea mi ha immediatamente conquistata. Credits Non so se mi piacevano di più in coppia  o centralmente  e per u

Cucinare soli o accompagnati?

E' una costante di casa mia. Quando si organizza una festa tutti dicono: "Non ti preoccupare mamma,noi ti aiutiamo a cucinare!". Arriva il giorno prestabilito  e mi ritrovo pressoché sola in cucina:  c'è chi deve studiare, chi ha la lezione di violino e chi lo deve portare in auto, chi si era dimenticato di un impegno inderogabile  e chi di prassi viene mai preso in considerazione  giacché si proclama incapace tra i fornelli, il tavolo,le pentole e il Bimby (che sarà mai questo sconosciuto).  Nella moltitudine delle pietanze che lievitano, cuociono nel forno e vengono spezzettate sul tagliere  o lavorate nell'aggeggio sconosciuto, di solito accade anche che il numero degli invitati salga. Come si dice,passandomi vicino :"C'è molta roba,poi la avanziamo...Sia mai!". Dunque mentre la confusione e gli incastri tra una ricetta e l'altra si susseguono  mi sorge un dubbio: non è che tutta questa solitudine