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Visualizzazione dei post da ottobre, 2017

Liebster Award 2017

Una settimana fa Marina Zanotta  di Think creative il blog di Marina mi ha nominata per un premio,  il  Liebster Award 2017. Il riconoscimento mi ha fatto molto piacere.  Il mio è un  piccolo blog  senza pretese ed inoltre non ho mai ricevuto premi ; senza dimenticare che  le idee creative di Marina sono veramente insuperabili,spunti per la casa ma anche per il mio lavoro d'insegnante. Queste le regole per accettare e riassegnare il premio: Ringraziare chi ti ha premiato Scrivere qualche riga (max 300 parole) per promuovere un blog interessante che seguite Rispondere alle 11 domande poste dal blog o dai blogger che ti hanno nominato Scrivere a piacere 11 cose di te Premiare a tua volta 11 blog Formulare 11 domande per i blog che si nomineranno Informare i blogger del premio assegnato. Dunque,io seguo parecchi blog,quando riesco naturalmente, dal momento che in questi ultimi tempi sono sovraccarica di impegni,progetti,faccende e lavori. Proprio

Enjoy the little things

A volte ci riesco. Riesco ad infilare qualcosa di creativo, di bello per me nelle giornate piene d'altro. Tra una mattinata a scuola,un pomeriggio di riunioni, un pavimento da lavare, trovo quella mezz'ora da dedicare  ad una maxi zucca per mia figlia Maria Sole.  La sera,prima di rivedere le attività da proporre agli alunni ,  tra una telefonata e l'altra , riesco a sfornare una mini torta,golosa e autunnale. Mi sto orientando ,infatti ,ai piccoli lavori, spesso più veloci e credo di gentil d'aspetto. O almeno adesso sono in questa fase. Un tempo allestivo ghirlande complesse, grandi  e per giorni giravo attorno a questi progetti. Adesso trovo la quiete,le gioia in piccoli oggetti : zucchette bianche quasi invisibili, filati grossi e pochi giri per terminare. Arrotolo alcuni tralci d'uva ed il cerchio è fatto. Poi non resta che raccogliere le tante bacche di rose  che punteggiano il m

Ghirlanda di pigne

Per mesi ho atteso le pigne adatte. Sulla parete verde salvia , pensavo fosse perfetta una piccola ghirlanda da sistemare accanto al maritino: la volevo  in legno, come il cuore verde che ho acquistato in montagna. In casa avevo una base in vimini, a mio avviso della grandezza giusta. Ma mancavano le pigne. Di solito qui da noi se ne trovano di grandi, molto belle per un'infinità di altre decorazioni, ma non adatte alle dimensioni del mio intreccio. Quindi ho lasciato la parete vuota, dedicandomi ad altro. Finché una mia collega che vive in montagna è arrivata un mattino con una cassetta che profumava di bosco: tante,tantissime piccole pigne  attaccate ai rami! Un regalo prezioso, che nel pomeriggio si è trasformato nella mia  desiderata ghirlanda. Le ho semplicemente attaccate con la colla a caldo, una accanto all'altra,vicine vicine, bruciandomi le dita a più riprese. Ho legato in

La tristezza del bosco secco

Testuali parole, ecco quello che hanno detto alcuni dei miei alunni durante una passeggiata nei boschi: "Che tristezza questo bosco secco!". Ed è vero. Sono mesi che qui, nel Piemonte Sud -Occidentale non piove: cieli sereni,alte temperature e non una goccia. All'inizio abbiamo accolto questo clima, vagamente tropicale, con gioia: sempre stare all'aperto, tante passeggiate in montagna, serate tiepide ed i termosifoni o le stufe spente. Poi ci siamo accorti che qualcosa non andava. Il secco ha cominciato a circondarci ed io dopo aver dato per spacciate alcune rose ed arbusti del mio giardino,  ho iniziato a bagnare anche dove non l'avevo mai fatto. Ma il bosco lo pensavo esente da tanto inaridimento! Ci sono i castagni, fanno tanta ombra, c'è il muschio ,l'edera, rivoli d'acqua che infangano i sentieri, per non parlare dei funghi... questi erano i

Hygge:avere cura

Quanto è bello il modo di vivere  che è celato in questa parola danese. La trovi ovunque ormai e mi ha conquistata. Prendersi quelle piccole,semplici cure per se stessi, per chi ami, le "comodità" che stanno ad un passo dalla tua mano: praticamente i piaceri,i desideri possibili, ogni giorno, anche quando l'orologio trama contro di te. Non parlo di sogni impraticabili, quelli ad occhi aperti che accompagnano le mattine prima dell'alba, non so, un viaggio in America per abbracciare chi mi manca, una giornata a parlare in  inglese (gulp...!) con una fantastica famiglia di Little Rock, costruire una garden room e perdere lì il senso del tempo... No, sono coccole ed attimi in cui ti senti circondato  da cose belle, a volte per nulla costose, da gustare senz'altri pensieri. Ognuno declina questo Hygge a seconda del proprio sentire; per me è facile. Può essere trascorrere un'or