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La tristezza del bosco secco


Testuali parole,
ecco quello che hanno detto alcuni dei miei alunni
durante una passeggiata nei boschi:
"Che tristezza questo bosco secco!".


Ed è vero.


Sono mesi che qui,
nel Piemonte Sud -Occidentale non piove:
cieli sereni,alte temperature
e non una goccia.


All'inizio abbiamo accolto questo clima,
vagamente tropicale,
con gioia:
sempre stare all'aperto,
tante passeggiate in montagna,
serate tiepide
ed i termosifoni
o le stufe spente.


Poi ci siamo accorti
che qualcosa non andava.


Il secco ha cominciato a circondarci
ed io dopo aver dato per spacciate alcune rose ed arbusti
del mio giardino, 
ho iniziato a bagnare
anche dove non l'avevo mai fatto.


Ma il bosco lo pensavo esente da tanto inaridimento!


Ci sono i castagni,
fanno tanta ombra,
c'è il muschio ,l'edera,
rivoli d'acqua che infangano i sentieri,
per non parlare dei funghi...
questi erano i miei boschi.


Non oggi.


Anche i ragazzi più distratti
hanno colto il senso della precarietà
che si è diffuso
nel silenzio delle nostre colline:
"Maestra non c'è più il muschio,è come bruciato!",
"Le foglie sono secche,non ingiallite dal sole che cala presto o dal fresco dei mattini!"


"Le felci sono scomparse e non si sente più il profumo dei funghi!".
"Questo è triste!".
Hanno ragione.
Cosa possiamo fare noi ?
"Maestra,una danza della pioggia!"
Si può provare.

Commenti

  1. Ciao Lorenza, bella l'idea della danza della pioggia, è importante che i bambini colgano questi cambiamenti climatici dovuti sicuramente a comportamenti inquinanti dell'uomo, così che da adulti possano essere più responsabili delle generazioni che li hanno preceduti.Qui in Brianza la siccità non è stata così prolungata e i nostri boschi non sono così sofferenti, anch'io ci sono andata ieri con la mia nipotina Rebecca a raccogliere le castagne. Buona settimana!
    Gio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie mia cara,anche io sono andata con il nipote nei boschi...che bellezza anche nel secco!

      Elimina
  2. E' quello che sento anch'io,lo spettacolo era autunnale già da agosto e dopo una pioggia consistente siamo di nuovo a credito di acqua. Spero che non sarà così ogni estate.

    RispondiElimina
  3. L'edera che si arrampica sugli alberi, i funghi, le felci, il bosco...tutto compare nel mondo magico delle favole, con fate, gnomi ed elfi. Il bosco è un mondo bellissimo per bambini e adulti e se persiste questo clima speriamo di non dovercene privare. Intanto mi scappa un sorriso per la danza della pioggia ^__^
    Maris

    RispondiElimina

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