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Visualizzazione dei post da ottobre, 2018

Ghirlande d'autunno

In questa stagione mi torna sempre la voglia di intrecciare ghirlande. Sarà per le ispirazioni che mi dà la natura, con i colori caldi, le foglie, le bacche, i tralci della vite ben flessibili dopo l'estate e le prime piogge.  Magari  anche  perché ho visto nella casa di "Gipsy in the kitchen"  la bravissima OPI.ILLI che preparava una ghirlanda d'autunno e me ne sono innamorata. Quello che mi piace moltissimo  è raccogliere il materiale: praticamente preparo gli ingredienti, scegliendo colori, le forme, l'armonia generale, il nastro, lo spessore e la quantità da mettere insieme, il qualcosa da aggiungere per dare originalità al tutto. Di solito mi servo direttamente dalla natura, un bottino delle mie passeggiate nei boschi od in montagna. Qualcosa lo compro o magari lo lavoro all'uncinetto. Qualche volta compongo io stessa la corona , arrotolando i tralci di vite presi nel mio giardino, se  invece voglio u

Vorrei un mondo gentile

   Io li vedo i giorni "gentili". Li assaporo nella loro bellezza, nel silenzio  con se stessi, nell'armonia dei colori, nel vento tiepido, nelle parole appena sussurrate, nei passi che sempre mi schiariscono le idee, nei progetti che riesco a raccontare e che  chi mi cammina a fianco, condivide sorridendo. Così come vedo le persone gentili, quelle che finemente ti accolgono, che magari ti fanno notare una mancanza e con garbo ti stanno vicini anche quando non sono tenuti. Mi accorgo di quei bimbi in classe che hanno il quaderno tutto a puntino, che svolgono sempre il necessario ed anche il di più, che ti guardano con grandi occhi graziosi, ma che spesso vengono sopraffatti da mani urlanti e spintoni indifferenti e loro ,mai una scortesia. Oppure sono silenziosi, preoccupati, con qualche fragilità  ed aspettano che tu passi per lasciarti tra le dita  una caramella o,meglio, un biglietto sgramm

Una borsa elegante all'uncinetto

A volte le giornate scorrono talmente veloci che ti ritrovi  al venerdì con molte cose ancora da sistemare, da organizzare,da riordinare. Breve storia triste di una mamma,maestra,nonna, eventualmente giardiniera o magari una patita per il fatto a mano  che proprio non sa organizzarsi. Dunque è qui che si perde tempo. Se poi ti dedichi anche alle relazioni umane, tipo coccole al nipote, chiacchiere col figlio appena arrivato da scuola, torta per il maritino , telefonata serale alla mamma che ti racconta i suoi acciacchi e la noia di diventar anziani (aiuto!), attività preparate per ore per far sì che i ragazzi in classe si divertano  e poi anche imparino... Allora sì che la settimana vola. Dopo questo raccontiamo la storia della borsa elegante che ho realizzato per la figlia. Ho comprato l'occorrente ad uno stand di Manualmente a Torino  alcune settimane fa e poi ci ho provato. In pratica ho seguito le istruzioni

Il maglione

Credo che ogni stagione possa raccontarci qualcosa di speciale; possa accordarsi con il nostro cuore che per sua natura è mutevole. Credo che si possa sorridere  anche di fronte ad un giorno pieno,pieno; sia pure per un attimo, il tempo di scorrazzare tra i filari di un vigneto. Credo  che sia arrivato il momento di indossare maglioni, e che quelli più semplici  siano i migliori. Credo poi che il web  sia una risorsa indicibile di spunti per chi vuole usare  l'uncinetto ed una lana grossa,morbida e cangiante. Se le istruzioni sono esclusivamente in inglese, si prova, si sbaglia, si interpreta, e alla fine si riesce, o quasi. Praticamente va realizzato un grande rettangolo senza aumenti o diminuzioni, lavorando giri a maglia alta, maglia alta incrociata, maglia bassa. (qui) (Thanks Jess !) Si cuciono due lati , si aggiungono le maniche, il collo, le tasche e voilà  il maglion