Questo è un mese così: denso e imprevedibile. Villa Radicati a Saluzzo Comincia all'improvviso, per me che sono insegnante, con la lentezza dell'estate, il caldo ed i cieli tersi e poi un mattino, i bambini a scuola ti ricordano che è il primo giorno d'autunno. Uno sguardo dalla finestra e ti viene una gran voglia di lana, di zucche, di torte che sanno di mela, cannella e zenzero. Eppure le giornate sono ancora assolate, piene di luce,quella strana che accogli con favore. Ti stupisci che le rose ci provino a sbocciare nel gran secco di questi mesi e il vento spazza via le nuvole la sera, portando profumi nuovi. Un continuo alternarsi tra quello che è stato in questa nostra lunga stagione estiva ed il nuovo di idee e progetti che si sveglia con te ogni giorno. Ho appeso il dreamcatcher proprio aspettando il primo vento fresco, immaginando i sogni da intrappo
Diario di una mamma,nonna, maestra col pallino dell'uncinetto e non solo...