E gli altri? Sono arrivati dopo. Non avevo ancora finito d'imparare. E poi non avevo ancora ottant'anni. Lorenzo, il più tranquillo ed allegro bambino che una mamma possa desiderare: riccioli ed occhi grandi. Un cuor contento dal sorriso contagioso che mi ha insegnato a fare dopodomani quello che si può fare oggi, perché non si deve sempre agire, moltiplicare le forze, impegnarsi nella soluzione, trovare la via... A volte i fatti vanno a conclusione nel miglior modo, senza di te! Certe mattine, in bici, a caccia di escavatrici, pale meccaniche ed asfaltatrici mi hanno insegnato che la bellezza si può nascondere in ogni dove, anche in una strada appena tracciata. Si può fare. Tommaso, il più complicato ed intelligente bambino che una mamma possa desiderare: capelli biondi,occhi nocciola. Un'instancabile creatore di domande in cerca di risposte esaurien
Diario di una mamma,nonna, maestra col pallino dell'uncinetto e non solo...