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Cieli

Capita,
in questi tempi estivi,
di aver voglia
di vedere cieli nuovi,
sotto cui condurre i giorni.


Affrontare viaggi e partenze
per andare al di là del solito.


Ed ecco
cieli tersi,


d'aria spazzata,
dove è più facile respirare
e gli orizzonti
ti paiono lontani.


Cieli scuri,scuri,
di nuvoloni che crescono,
quelli che mi piacciono tanto:


chiudono un tempo
ed aprono la novità 
di venti freschi.


Cieli grigi,
stillanti d'acqua,


che coprono i tetti
e giungono fino a terra,


 fanno fiorire le pozze


e cantare gli ombrelli.


Cieli di panna,
sbuffi bianchi tra le cime
di campanili e cupole,


che proteggono,
che creano ombre e sorrisi
ai nostri sguardi
accerchiati da tali,
rare bellezze.


Cieli verdi,


vivi di luce,


cresciuti 
per dare rifugio e sollievo
ai nostri pensieri
non sempre felici.


Ma anche
cieli d'uomo,
di oro dipinto,


di storie appoggiate 
a tele
e stucchi,


che ricordano
e raccontano
emozioni
da sciogliere 
e portare
con sé,


quando sarà necessario.


Cieli belli,
perfetti tra raggi di sole


e scie di barche


e cieli 
che si nascondono in basso,


appena increspati
dal brulicare della  piccola vita
che lì trova il suo posto.



Cieli e cieli 
da abbracciare,
a cui aggrapparsi
una volta tornati.


Padova-Venezia 2015
B&B Prato della Villa

Mai abituarsi alla bellezza dei cieli
e a chi ne sta sotto.




Commenti

  1. Bellissimo post, Lorenza complimenti ! ♥

    RispondiElimina
  2. Che bella gita e che belle parole hai usato per raccontarla <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quando torni ti accorgi delle bellezze che hai visto! !!!Grazie! !!
      Un abbraccio

      Elimina

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