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La vigilia

Un giorno diverso dagli altri,
da ricordare anno dopo anno,
da rivivere con  nostalgia,
da sognare per i tempi futuri.


Da bambina,
nell'attesa dei doni,
ore ad osservare il presepe,
ascoltando la musica giusta,
tutti intorno ad un unico tavolo,
con persone speciali
che oggi sono già in cielo,
senza persone speciali 
che oggi circondano le mie giornate.


Da giovane,
con la bellezza
semplice e freddolosa
di star seduti su una panchina
sotto le luci,
attendendo il momento perfetto
 per lo scambio di sorprese
con chi ami.


Da mamma,
con gli occhi dentro la meraviglia
di giovani vite,
impazienti di trovare i pacchi,
di correre festosi per le stanze,
di un'euforia che sale sul letto
e ti obbliga a credere 
alla Sua venuta.


Da nonna,
con coccole e sospiri,
con sguardi rubati e sonni vegliati
nella fragranza di una cucina al lavoro.


Nuove ricette (qui),
da gustare intorno ad un unico tavolo,
ascoltando la musica giusta,
stavolta suonata da lui.

Auguri





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