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S'impara (parte II)


E gli altri?

Sono arrivati dopo.

Non avevo ancora finito d'imparare.



E poi non avevo ancora ottant'anni.


Lorenzo,


 il più tranquillo 
ed allegro bambino 
che una mamma possa desiderare:
riccioli ed occhi grandi.

Un cuor contento
dal sorriso contagioso 
che mi ha insegnato a fare dopodomani 
quello che si può fare oggi,
perché non si deve sempre agire,
moltiplicare le forze,
impegnarsi nella soluzione,
trovare  la via...
A volte i fatti vanno a conclusione nel miglior modo,

senza di te!

Certe mattine,
in bici,
a caccia di escavatrici,
pale meccaniche 
ed asfaltatrici 
mi hanno insegnato 
che la bellezza si può nascondere in ogni dove,
anche in una strada appena tracciata.

Si può fare.


Tommaso,


il più complicato 
ed intelligente bambino 
che una mamma possa desiderare:
capelli biondi,occhi nocciola.

Un'instancabile creatore di domande 
in cerca di risposte esaurienti 
che mi ha insegnato 
a fare la prossima settimana
 ciò che potrei fare oggi,
perché si devono soppesare gli elementi,
sospendere il giudizio
e quando realizzi il tuo progetto 
magari sei cambiato,
magari comprendi che non ne valeva la pena,

un sospiro e via.

Certe giornate in montagna 
a dissertare di vita,
di tempo che passa (lui filosofo),
di bellezza nascosta anche nei fili d'erba (lui esteta)
 sono punti fermi nel mio essere 
qui ed ora(colpa della filosofia).

Si può fare.





Si può fare.

ecco il segreto dell'arte d'imparare:

il mio perlomeno.

Ma dai nipoti s'impara anche così tanto?


Mi piace l'idea.

 Lorenza





Commenti

  1. Bellissime foto e bellissime parole! Complimenti...
    Un abbraccio, Carla <3

    RispondiElimina
  2. Grazie...sto imparando...ho avuto buone maestre!
    Un abbraccio

    RispondiElimina
  3. Ciao Lorenza vedo adesso il tuo post...tenerissimo complimenti per i tuoi figli♥
    Da i nipoti si impara ogni giorno...ognuno con il proprio carattere ti DONA qualcosa di sé.io con 5 femmine....ho imparato tantissimo..soprattutto che è bello essere nonni...amati con la tenerezza che è doppia di quella dei figli...perché i nonni, giocano, coccolano, ascoltano...rarissimamente sgridano....e loro ti ripagano con un amore innocente e incondizionato!
    Un bacio da nonna Pat♥

    RispondiElimina
  4. Le tue parole sono un balsamo contro il grigiore quotidiano...Grazie!
    Un abbraccio

    RispondiElimina

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