Pelliccia

Da qualche parte

si deve pur iniziare.

Dai rami nei vasi,

la ghirlanda fuori,sulla porta,

l'albero,

le decorazioni.

il centrotavola,

le ricette profumate

 i doni home made

e quelli da trovare in giro,

i lavoretti con i bimbi in classe...

praticamente

una lista

che una disorganizzata come me

si ostina 

a non scrivere.

Dunque si capisce

come la mia mente 

sia occupata di questi tempi.

Se si aggiungono 

i canti per una recita natalizia 

e quelli da proporre 

per la piccola cantoria

di cui faccio parte...

mi pare proprio

di non avere un attimo da perdere.

In realtà,

tutto ciò mi piace molto

ed anche se è stancante

e mi ritrovo la sera

completamente "fusa",

non vedo l'ora

che ricominci la giornata

per concludere,

realizzare,

cominciare

un nuovo progetto.

Si va in giro

armati di cesoie,

si naviga su Pinterest

con gli occhi sognanti,

si comprano piccole luci,

si fa scorta di farina,

uova e spezie,

si suona il piano

dimenticando

il forno acceso...

Ma una sera

nel caos imperante 

della mia craft room

scopro un pezzo di rete di plastica da giardino

ed un rotolo di fettuccia grigia.

Idea!

Comincio da questo.

Prendendo spunto da alcuni tutorial

costruisco a maglia bassissima

una borsa

per i giorni che stanno divenendo freddi.

Infilo la fettuccia nella rete

in modo da dare stabilità e forma alla borsa;

in alto ci incollo

(non ho trovato altro modo)

una sciarpa di pelliccia ecologica

scovata su un banchetto al mercato;

 infine riutilizzo due manici di una vecchia borsa

ormai da buttare:

semplicemente li rivesto di fettuccia

e li fisso al bordo

precedentemente

rinforzato con un doppio giro di rete.

Costo:meno di quindici euro.

Tempo:alcune sere perché non è così semplice far passare

il filo nei buchi della rete.

Soddisfazione:alle stelle.

Progetto terminato:non credo proprio,

"Anch'io la voglio.!"dicono.

Vedremo.

Per ora

si va nel bosco.

Voglio seguire i consigli di Simonetta

e andare a caccia di pigne.

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