Ci sono momenti
che pensavi
non arrivassero mai.
Lontani,
con un tempo da trascorrere
in giorni e stagioni
e i fatti da concludere,
da far partire.
Vedi la distanza
e appronti il pensiero:
immagini,
ti illudi,
sogni,
realizzi.
Ma,
quasi all'improvviso,
ecco che giunge,
il prima,
il poco prima.
Una strana euforia ti percorre.
Vuoi festeggiare
e ,
nello stesso modo,
desideri stare in silenzio
a contemplare l'estate
nelle sue forme.
Prepari così un banchetto
per gli amici
sul terrazzo nuovo:
l'armonia degli oggetti antichi
sul legno a ceppi
di castagno.
Il tuo cuore agitato
intreccia alberi
per augurare anche ad altri
il bello che ora vedi
davanti.
Bottoni in colori,
note chiuse in cerchi
d'appendere
in questi mesi lenti.
Ma sempre ti guida il pensiero.
Non sai se rallentare
o andare veloce.
Vuoi il gusto,
il profumo aromatico
dell' alloro
per una corona
tra rose e nastri rossi:
c'è una figlia
da accompagnare con onore
nel suo giorno di gloria.
Domani sta arrivando.
E lui vola attraverso il mondo.
Magari gli preparo il bosco.
Vediamo che dirà.
Per ora...
Thanks America.
Quante idee meravigliose!
RispondiEliminaSei bravissima!
Buona giornata, cara Lorenza.
Ciao
Luci@