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Vasi e pensieri


Quando ero piccola
mia nonna riempiva i balconi di fiori.

Credits
A maggio recuperava
i  gerani
tenuti in vita durante l'inverno,
e per un pomeriggio si lavorava
inginocchiati in un angolo del giardino
a cambiare la terra alle piante.

Credits
Solo quando ha cominciato a perdere le cose,
a dimenticare i nostri nomi,
i vasi sono rimasti impilati
nel sottoscala tra ragni e polvere.

Credits
Poi è venuto il mio turno.

Credits
Così ho  attinto 
alla sua ricca collezione di vasi in terracotta:
 rovinati,
bianchi di anni e di sole,
perciò molto belli per me.

Credits
Naturalmente con il tempo
e l'aumentare della mia famiglia
ho trovato altre soluzioni
per i miei fiori

Credits
e non mi vergogno a dirlo,
ho preferito alla terracotta,
i vasi di plastica:
di certo meno belli,
ma di sicuro più leggeri,
ed anche poco costosi.


Finita poi l'epoca dell'emergenza,
come chiamo io il periodo dei miei quattro tutti piccoli,


ho potuto dedicarmi con maggior costanza
alle  piante
e sono andata in cerca di idee 
per rendere più attraenti
i miei vasi.


Nel web ho trovato soluzioni d'ogni tipo,
ed anche nei garden shop vi è l'abbondanza dell'offerta,


ma ciò che più mi affascina 
sono le ispirazioni che vengono
dal riuso:
originali e alla portata di tutte le tasche.


Qualcosa che un tempo era altro
ed ora custodisce la peonia che non vuole fiorire,


il gelsomino appena sostituito
oppure l'ortensia Serrata che magari quest'anno
riesco a far fiorire di blu.


Dunque sono passata nei mercatini
e tinozze d'ogni forma 
sono diventate le mie fioriere d'estate,
per non parlare delle damigiane
che sul tavolo nuovo
raccolgono il meglio delle fioriture del giardino
(la rosa Caprice è imbattibile).

Naturalmente non ho resistito
e una l'ho anche riempita di luci
che si accendono la sera
(non solo a Natale dunque).

Credits
E se non basta
ci sarebbe anche la bici fioriera
oppure
il tronco con le viole del pensiero,


chissà,da farci un pensierino.

Spesso si guardano gli oggetti,
dagli usi più disparati
e le idee ti raggiungono,
almeno così capita a me,
ed anche molto spesso.

Se poi a casa 
arrivano degli ospiti americani,
sarebbe bello accoglierli
con delle petunie colorate
come benvenuto.

Credits
Vedremo.

Se ci penso bene,
non ho mai finito.








Commenti

  1. Che bel post!
    Mi ritrovo pienamente nelle tue parole...
    Grazie cara Lorenza, per queste bellissime immagini.
    Un abbraccio
    Luci@

    RispondiElimina
  2. E' la prima volta che passo dal tuo blog, ma sicuramente tornerò! Complimenti per le foto stupende.
    Bellissimi anche quei vasi in vetro con le tue rose, stanno proprio bene. Evviva il riuso!

    RispondiElimina

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