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Destro o sinistro


Questi sono stati giorni
troppo cerebrali per me.




Intendo
organizzati,
codificati in scadenze,
infilati in format
prestampati,
con una marea di numeri
per stabilire
conoscenze,
figuriamoci poi
dal mattino alla sera
 con un'agenda
in mano
a ricordare
password,
codici
e username...
tutto ciò per una come me.

Credits

Niente da aggiungere
al barattolo felice:
forse una storia letta in classe con le "voci",
forse un abbraccio stretto
del piccolo di casa,
forse la chiacchierata serale
con il ragazzo americano...

Credits

ma poi si torna
ai conti,
alle spiegazioni
logiche,
alle sere dei troppi pensieri
e naturalmente
senza lavoro tra le mani.
E basta lavorare
con l'emisfero sinistro!

Credits

Dunque siamo arrivati pure 
alla fase della ribellione!

Mi spiego.

Da tempo
avevo letto
e condiviso
molte pubblicazioni
su come lavora
il nostro cervello,
in una sinergia fluida
tra i due emisferi,
sempre pensando
che il mio modo d'essere
fosse per lo più dominato
dall'emisfero destro,
quello che qualcuno chiama
il "poeta",
diverso dall'altro
detto "l'ingegnere".


Molti test
che si trovano sul web
me lo hanno confermato.
In realtà gli ultimi studi
hanno rivelato
che entrambe
le parti del cervello
entrano in gioco
sia quando siamo
concentrati sui numeri o la logica,
sia quando costruiamo una ghirlanda
di foglie.

Credits

Veramente interessante è stata la lettura
del libro
che ha illuminato
di nuove prospettive
il mio modo di fare.

 Credits

In realtà
 quando non riesco
a fermarmi
sui colori,
sui suoni del mattino,
su lane morbide
che scorrono tra le mani,
mi sento privata di qualcosa...
giorni senza bellezza.

Credits

Finalmente
pare
che avrò avanti a me
alcune ore
di emisfero destro predominante.
Magari
riuscirò a scoprire
qualcosa in più
di questo febbraio
appena iniziato.

Cominciamo 
con la lana
o con gli intrecci?

Preparo
una fiaba
per i ragazzi
in classe,
poi una torta.

Poi vado a vedere
un'unica tavola di legno massello
di cedro...
amore a prima vista.



Commenti

  1. Questo post risponde ad alcuni dei miei perché ....grazie Lorenza!
    Buona domenica creativa.
    Gio

    RispondiElimina
  2. Adorabile Lorenza, penso di avere solo l'emisfero destro, il sinistro è sicuramente atrofizzato..
    Post di una gradevolezza unica..mi fermo qui e non vado avanti nel leggere gli altri , perchè mi ha proprio lasciato una sensazione di benessere dentro..
    Ecco il mio emisfero destro che sorride, sento del rimescolio..sarà il sinistro che si ribella?
    Bacisssimo

    RispondiElimina

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