Dunque,
anche questa volta,
sono arrivati quei giorni
in cui l'aria ha un colore diverso.
D'improvviso
la luce si allunga oltre la collina
e ti pare di cogliere
una gemma più ingrossata di altre.
Il canto dei passerotti
si prolunga verso la sera
e torni a sorseggiare
il caffè del pomeriggio
sulla panchina del terrazzo:
fuori.
Magari stai andando in macchina,
tutta sola,
e vorresti condividere
la bellezza di alcuni tramonti
verso le montagne,
bianco degli alti profili
e
rosa,rosso ,turchese,viola
del cielo d'inverno.
Provi a fermarti,
a fissare lo sguardo verso
ciò che attendevi da tempo.
Allora via libera ad una nuova ghirlanda.
Stavolta fatta con il cuore,
cercando i colori
che più si accordano con questi tempi ancora freddi.
Piccole rose di lana leggera,
in pratica una catenella di 30 maglie,
ma anche di meno o di più,
perché i fiori sono sempre diversi;
poi un altro giro di una maglia alta e due catenelle
saltando due punti di base
ed infine negli archetti vuoti
un pieno di quattro,cinque maglie alte,
fitte fitte
intervallate da due maglie basse alle estremità
degli spazi,
ovvero dei petali
tondi
di queste rose d'inverno.
Si avvolgono su se stesse,
si fermano vicine,
regalando freschezza
e un po' d'allegria
quando si passa innanzi:
in effetti
sono i giorni del carnevale.
Mi vien da sorridere.
Qualcosa di nuovo
ci aspetta.
Alziamo lo sguardo.
Chiesa di San Lorenzo a Torino
anche questa volta,
sono arrivati quei giorni
in cui l'aria ha un colore diverso.
la luce si allunga oltre la collina
e ti pare di cogliere
una gemma più ingrossata di altre.
Il canto dei passerotti
si prolunga verso la sera
e torni a sorseggiare
il caffè del pomeriggio
sulla panchina del terrazzo:
fuori.
Magari stai andando in macchina,
tutta sola,
e vorresti condividere
la bellezza di alcuni tramonti
verso le montagne,
bianco degli alti profili
e
rosa,rosso ,turchese,viola
del cielo d'inverno.
Provi a fermarti,
a fissare lo sguardo verso
ciò che attendevi da tempo.
Allora via libera ad una nuova ghirlanda.
Stavolta fatta con il cuore,
cercando i colori
che più si accordano con questi tempi ancora freddi.
Piccole rose di lana leggera,
in pratica una catenella di 30 maglie,
ma anche di meno o di più,
perché i fiori sono sempre diversi;
saltando due punti di base
ed infine negli archetti vuoti
un pieno di quattro,cinque maglie alte,
fitte fitte
intervallate da due maglie basse alle estremità
degli spazi,
ovvero dei petali
tondi
di queste rose d'inverno.
Si avvolgono su se stesse,
si fermano vicine,
regalando freschezza
e un po' d'allegria
quando si passa innanzi:
in effetti
sono i giorni del carnevale.
ci aspetta.
Alziamo lo sguardo.
Chiesa di San Lorenzo a Torino
Quanto sei brava cara Lorenza!
RispondiEliminaMi piace tanto la tua creatività.
Un grande abbraccio
Luci@
Bello il tuo cuore caldo.
RispondiElimina