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Mattino ovvero 7 marzo 1992

Benedetta

Dalla luce che filtra
al mattino,
si capisce la piega del giorno.


Sole con sereno...
energia d'azzurro 
contro i vetri
nelle ore di lavoro,
intervalli di scuola nel vociare
del prato,
passi all'esterno
tra le rose e gli arbusti
ancora dormienti.


Nuvole che coprono l'orizzonte
e scuro oltremisura per la stagione...
si torna dentro,
nei corridoi e tra i banchi,
quiete accanto al camino acceso,
idee da rincorrere
per il giardino,
per un terrazzo che si immagina:


legno per terra,


luci in aria,


le solite ortensie da spargere attorno,


colletti un po'vintage
e collane con nuovi colori,
quelli che ancora sono nascosti.


La tabella dei fatti
comincia così,
aprendo la finestra al mattino.


Tra le righe ci stiamo noi,
chi amiamo,
chi incontriamo,
il probabile,
l'impensabile,
il consueto,
l'improvviso,
ciò che sta fuori dai margini, 
che non ci piace per niente.

Un mattino di marzo
anche lei ha aperto il suo tempo
e in un attimo
ha portato la primavera
anche quando era ancora lontana.

Mille e mille albe,
pagine da scrivere insieme,
da continuare da sola,
alcune fitte,fitte
senza spazi,
alcune con disegni 
per non dimenticare nulla,
altre con una sola riga
perchè troppo belle.


L'importante è avere sempre un mattino
 con le finestre da aprire.


Qualunque luce lo attraversi.

Commenti

  1. Ma tu sei una poetessa!!!
    Chi è questa bellissima ragazzina? Immagino una delle tue due figlie... o sbaglio?
    Ne hai 4... che meraviglia!!!
    Mi piace qui e ti aggiungo al mio blogroll.
    Un abbraccio
    Francesca

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma grazie! !!!!!Hai ragione è proprio Benedetta! Anche il tuo blogmi piace molro! !!!!!
      Un abbraccii

      Elimina
  2. ho spalancato tutte le finestre, così entra l'azzurro del cielo e del mare.
    Bellissima giornata, ho voglia di respirare forte.
    Silvia è appena andata ai parchi di Nervi a fare il suo....spettacolo di bolle di sapone, sperando che ci siano tanti bambini, che si perdono sempre davanti a questa magia. Si coloreranno di azzurro anche le sue bolle, in un giornata così.
    un abbraccio Emanuela
    a occhio e croce direi che Benedetta ha l'età dei miei gemelli! Dalle un grande abbraccio per me

    RispondiElimina
  3. Speciale speciale Emanuela! Fortunato chi ti incontra! Quindi anche io!
    Un abbraccio

    RispondiElimina
  4. Che bello, sembra un racconto e riga dopo riga , viene fuori la poesia!
    Poesia di mamma innamorata della sua bellissima ragazza!
    Complimenti a te ed a lei da nonna Pat

    RispondiElimina
  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  6. Grazie carissima Pat! Mi piacciono i tuoi commenti! !!!Sei proprio in gamba! !!!
    Un abbraccio

    RispondiElimina

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