Se pensare al momento
intimo e spirituale
in chiesa
ha richiesto tempo,
l'organizzare e preparare
il dopo
è stato veramente impegnativo.
Quando il numero degli invitati
ha raggiunto le 70 persone,
ho deciso che era arrivata
l'ora del quaderno
e degli elenchi
da spuntare,
in pratica
levatacce mattutine
e sonno arretrato
sulla soglia dell'estate.
Si deve,dunque, pensare
al cibo,
all'allestimento e
all'intrattenimento
degli amici e parenti
che
staranno con te
fino a sera
in quel giorno di festa.
CIBO
In questo caso ho usato la tecnica,
"Vienieportaqualcosa".
Mi spiego.
Molti sono stati invitati
a non comprare regali
per noi festeggiati,
bensì a cucinare un piatto
dolce o salato
da offrire in questa
"apericena",
o ,
come si dice da noi in Piemonte,
una "merenda sinoira",
che poi in realtà
è una mangiata bella e buona.
Naturalmente
ho segnato
su quali piatti potevo contare
e come si può immaginare,
moltissimi!
Dalle insalate di riso,
ai patè,
ai piatti vegetariani,
ai panini e le torte salate,crostini di salmone,
pizze e focacce...
solo
per quanto riguarda il salato.
Le domande più ricorrenti sono state:
"Ma per quanti ne faccio?
Ma c'è un frigo?
Quando porto questi piatti?".
Nonostante queste incertezze,
i molti sì e qualche no,
sul tavolo del buffet
il cibo non è mai mancato.
Anzi...
l'abbiamo distribuito al termine a chi lo desiderava
e molto ne abbiamo mangiato noi
nei giorni seguenti.
Poi si è aggiunta una grigliata epocale
(grazie a Maurizio,il compagno di mia figlia)
che non deve mancare nelle feste all'aperto:
a quel punto tutti gli ospiti erano veramente soddisfatti.
Gli americani hanno affermato che il barbecue,
in Arkansas molto gettonato,
era veramente impareggiabile!
Si finiva ,
quasi a notte,
con i dolci:
la mia Angel Cake ai mirtilli
è sparita in un attimo.
Io non credo
d'aver mangiato molto,
però ho parlato con tutti
e questo
è ciò che importa.
ALLESTIMENTI
Se sei il solo organizzatore della festa,
sebbene affiancato da validi aiuti,
non puoi sbizzarrirti
con molte decorazioni,
devi concentrarti su altro
(vedi cibo)
e quindi ho semplicemente sparso
i miei vasetti con candeline
su tavoli
e rami;
ho usato i ceppi di legno che fanno molto country;
ho disposto tovaglie bianche;
ho appeso bandierine home made
ed alcune decorazioni dell'ikea
sul tavolo centrale
e le persone si sono sedute
in giro per il prato
seguendo amicizie,
parentele
o semplice vicinanza
di chiacchiere.
Io sono stata sempre a spasso:
volevo godermi tutto
al 100%!
INTRATTENIMENTI
Durante la festa,
gli invitati vanno accolti,
visti,
ma anche fatti divertire,ridere,
emozionare
e riflettere.
Per questo abbiamo affidato ad una piccola ,giovane
e bravissima band
il compito di accompagnare con la musica
i momenti iniziali del banchetto.
Più tardi,
anche Lorenzo ed i suoi amici hanno improvvisato
canti e ritmi
per tutti gli ospiti,
ormai sazi
(si spera).
In un angolo ho posto la consueta cornice
che è divenuta
sfondo per le foto
di quasi tutte le coppie,
mamme e papà,
gruppi inconsueti
molto affollati,
baci teatrali
o smorfie
da riderne
una volta finito.
A tutti ho poi consegnato
una storiella
trovata sul web,
da portare a casa e su cui,magari ,riflettere.
Ovviamente scritta anche il inglese:
pochi i temerari italiani
che hanno dimostrato le loro capacità linguistiche.
Su quattro fogli
avevo stampato un piccolo gatto:
i "fortunati" che l'hanno trovato
sono andati al microfono
per gli auguri di rito...
Tanta emozione,
parole sgorgate dal cuore,
da chi si è scoperto perfetto
intrattenitore!
Nella notte,poi,
si sono levate nel cielo
alcune lanterne
accompagnate da tanti desideri:
ognuno di noi li ha formulati nel cuore.
I miei
non si sono ancora posati.
Stanno volando,
assieme alle lucciole.
intimo e spirituale
in chiesa
ha richiesto tempo,
l'organizzare e preparare
il dopo
è stato veramente impegnativo.
ha raggiunto le 70 persone,
ho deciso che era arrivata
l'ora del quaderno
e degli elenchi
da spuntare,
in pratica
levatacce mattutine
e sonno arretrato
sulla soglia dell'estate.
Si deve,dunque, pensare
al cibo,
all'allestimento e
all'intrattenimento
degli amici e parenti
che
staranno con te
fino a sera
in quel giorno di festa.
CIBO
"Vienieportaqualcosa".
Mi spiego.
Molti sono stati invitati
a non comprare regali
per noi festeggiati,
bensì a cucinare un piatto
dolce o salato
da offrire in questa
"apericena",
o ,
come si dice da noi in Piemonte,
una "merenda sinoira",
che poi in realtà
è una mangiata bella e buona.
ho segnato
su quali piatti potevo contare
e come si può immaginare,
moltissimi!
Dalle insalate di riso,
ai patè,
ai piatti vegetariani,
ai panini e le torte salate,crostini di salmone,
pizze e focacce...
solo
per quanto riguarda il salato.
"Ma per quanti ne faccio?
Ma c'è un frigo?
Quando porto questi piatti?".
Nonostante queste incertezze,
i molti sì e qualche no,
sul tavolo del buffet
il cibo non è mai mancato.
Anzi...
l'abbiamo distribuito al termine a chi lo desiderava
e molto ne abbiamo mangiato noi
nei giorni seguenti.
Poi si è aggiunta una grigliata epocale
(grazie a Maurizio,il compagno di mia figlia)
che non deve mancare nelle feste all'aperto:
a quel punto tutti gli ospiti erano veramente soddisfatti.
Gli americani hanno affermato che il barbecue,
in Arkansas molto gettonato,
era veramente impareggiabile!
quasi a notte,
con i dolci:
la mia Angel Cake ai mirtilli
è sparita in un attimo.
Io non credo
d'aver mangiato molto,
però ho parlato con tutti
e questo
è ciò che importa.
ALLESTIMENTI
Se sei il solo organizzatore della festa,
sebbene affiancato da validi aiuti,
non puoi sbizzarrirti
con molte decorazioni,
devi concentrarti su altro
(vedi cibo)
e quindi ho semplicemente sparso
i miei vasetti con candeline
su tavoli
e rami;
ho usato i ceppi di legno che fanno molto country;
ho disposto tovaglie bianche;
ho appeso bandierine home made
ed alcune decorazioni dell'ikea
sul tavolo centrale
e le persone si sono sedute
in giro per il prato
seguendo amicizie,
parentele
o semplice vicinanza
di chiacchiere.
Io sono stata sempre a spasso:
volevo godermi tutto
al 100%!
INTRATTENIMENTI
Durante la festa,
gli invitati vanno accolti,
visti,
ma anche fatti divertire,ridere,
emozionare
e riflettere.
Per questo abbiamo affidato ad una piccola ,giovane
e bravissima band
il compito di accompagnare con la musica
i momenti iniziali del banchetto.
anche Lorenzo ed i suoi amici hanno improvvisato
canti e ritmi
per tutti gli ospiti,
ormai sazi
(si spera).
In un angolo ho posto la consueta cornice
che è divenuta
sfondo per le foto
di quasi tutte le coppie,
mamme e papà,
gruppi inconsueti
molto affollati,
baci teatrali
o smorfie
da riderne
una volta finito.
una storiella
trovata sul web,
da portare a casa e su cui,magari ,riflettere.
Ovviamente scritta anche il inglese:
pochi i temerari italiani
che hanno dimostrato le loro capacità linguistiche.
avevo stampato un piccolo gatto:
i "fortunati" che l'hanno trovato
sono andati al microfono
per gli auguri di rito...
Tanta emozione,
parole sgorgate dal cuore,
da chi si è scoperto perfetto
intrattenitore!
Nella notte,poi,
si sono levate nel cielo
alcune lanterne
accompagnate da tanti desideri:
ognuno di noi li ha formulati nel cuore.
I miei
non si sono ancora posati.
Stanno volando,
assieme alle lucciole.
che belli che siete ;)
RispondiEliminaGrazie mia cara,molto stanchi però!
EliminaWOW che festa Lorenza! Complimenti, che lavorone! E i tuoi pantaloni mi piacciono tantissimo, li hai cuciti tu?
RispondiEliminaGrazie!I pantaloni li ho comprati qui da me,vero stile anni '70!Sono anche comodissimi!!!!
EliminaUn abbraccio
Mi sembra un attimo fa !!!!! E' stato fantastico!
RispondiEliminaCry
Il miglior momento...noi due con il vassoio!
EliminaUn bacio
Una festa davvero meravigliosa. Bravissima. A presto.
RispondiEliminaGrazie!Ma che stanchezza!
EliminaLorenza cara, che piacere passare da queste parti e vedere le tue foto sincere, genuine e felici! Complimenti per la poesia dolcissima e delicata di ogni tuo scatto. Mi hai emozionata con la tua bella semplicità, e con la gioia di condividere...Brava!
RispondiEliminaGrazie,è proprio ciò che volevo!
EliminaUn abbraccio