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Grano



Improvvisamente 
me ne sono accorta.


Nei campi attorno a casa,
lungo le vie che percorro
abitualmente,
in grandi spazi
oppure in piccoli
ritagli 
tra una coltivazione e l'altra
sono apparse
distese di grano.


Mai viste così
tante, 
se non 
forse ,
nei miei ricordi infantili.


Le ho  osservate  
divenire oro,
punteggiarsi di papaveri e fiordalisi,
e adesso
possono  trasformarsi in chicchi.


Così,
tra i mille  preparativi,
in attesa che venga la sera
per tagliare l'erba,
evitando la calura
di luglio,
ho deciso di camminare sul ciglio della strada,
per godere della vista e degli altri sensi.


Oggi basta auto.
Naturalmente
sono partita presto,
quando  molti dormivano
e soprattutto
il sole era ancora all'orizzonte.


Una magia assoluta,
quella che ti fa fare 
"ohhhhhh,"
come ai bimbi,
(che stia imparando da Noah?),
posta appena fuori dal paese
lungo marciapiedi che 
noti solo attraverso i finestrini in corsa.
In effetti ci vuole veramente poco
per trovare
qualcosa di prezioso
con cui andare avanti nel giorno.

Il nostro castello 

Mi sono immersa tra le  spighe,
nel loro affollarsi,
nel loro distendersi
verso il verde che sta sul fondo.
Una sensazione
di pace e di calore,
non quello eccessivo che brucia l'aria,
ma quello che ricorda
lo stare fuori,
l'abbandonarsi al canto dei grilli,
il secco degli steli
già quasi paglia,
giaciglio per gli animali,


il tepore
della torta appena sfornata
usando farine locali,
ottenute macinando a pietra
proprio
i chicchi cresciuti nei nostri campi.


Tenendo tra le mani
un piccolo tesoro d'estate,
sono tornata verso casa
quando già il sole era alto.

Il mio balconcino

Prima ,però, mi sono rifugiata
tra le sue mura,
nel silenzio fresco della nostra chiesa:
quanto amo questi momenti
tra me
e
la grandezza dell'infinito.


Per il momento ne ho fatto un piccolo mazzo,
ma credo che andranno ad abbellire dei vasi
per una piccola chiesa,
lassù sulle colline.


Che mi sto studiando?
Giorni di festa.

They are coming in Italy,
to Milan tomorrow.
I'm happy.













Commenti

  1. un post delicato e leggero ...mi hai fatto pensare ad una brezza leggera che muove le spighe, gli odori dei campi, la pace, il silenzio...meraviglioso grazie!!!!! ti abbraccio lory

    RispondiElimina
  2. Grazie a te! !!!!!
    Un abbraccio grande!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. mi piace tantissimo come scrivi e le foto rendono merito alle tue parole...complimenti di cuore!!!!

      Elimina
  3. immagini stupende....mi hai portato fuori per mano...grazie <3
    Mariù

    RispondiElimina
  4. E' sempre un vero piacere passare a trovarti..ogni volta mi sembra di passeggiare con te ed il mio animo irrequieto trova un po' di pace, grazie <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche il mio animo è spesso irrequieto....
      Un abbraccio

      Elimina
  5. Beautiful post, Lorenza! Greetings from Montreal, Canada. :)

    RispondiElimina

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