E' tutto un lavorio in casa. Uno affaccendamento continuo, tale da costringermi a scrivere su un quadernetto: oggi tocca all'ingresso, domani si deciderà per una nuova ghirlanda. Un conto alla rovescia che riempie le mie ore e prova a sistemare mesi d'incuria in casa e fuori. Ricordati delle rose essiccate, quelle piccole che stanno ancora a testa in giù e vanno bene sull'intreccio semplice di betulla: in purezza, solo loro. Ritocca i muri, sistema le tende, smalti,pitture e ferro da stiro che scorre al mattino prima del caldo. Poi i vasetti, quelli da riempire con fiori e accendere con candele per una cena al fresco o quant'altro capiterà nei prossimi giorni: un po' di juta, qualche abbraccio di pizzo, un bottone verde per la dolcezza di quelle sere. Mi spiego. L'8 luglio arriverà la famiglia americana che lo scorso anno ha accolto Lorenzo in Arkansas
Diario di una mamma,nonna, maestra col pallino dell'uncinetto e non solo...