Beh, io non avrò mangiato molto con addosso ancora un po' d'influenza, ma in compenso mi sono guardata intorno e ho preparato per chi è venuto a ringraziare con noi. Mi piace ancora sentire le risate, le voci allegre, le forchette tra le dita, i ricordi narrati con un sorriso e quelli più lontani trattenuti da sospiri. Accomodarsi ad un lato del tavolo pieno di colori e gustare cibi che vengono dalla nostra storia, di nonna in nipote, tra complimenti e silenzi, perchè pure Noah impari a conoscere la Bagna càuda o il Bonet . Ringraziare per questo anno colmo di emozioni, di cose facili, di tante difficili, a volte con troppo, ma,per fortuna, mai con niente. Il momento più bello, quando anche la famiglia americana di Lorenzo si è unita al nostro Ringraziamento; mai visto visi più felici, qua in una notte già fredda, là in un pomeriggio tra alberi di Natale e presepi. ...
Diario di una mamma,nonna, maestra col pallino dell'uncinetto e non solo...