Le idee,
i progetti,
i dettagli
paiono non prendere forma:
la calura
di questo luglio tanto atteso
li spegne.
Attendo fiduciosa,
ma non è il vento fresco
che viene ad aiutarmi,
semmai un mercatino
quasi deserto
per il gran sole.
In una scatola,
confuse tra altro,
ne vedo decine,
abbandonate,
quasi buttate:
bottigliette,
chiare,
scure,
panciute,
sottili.
Si infilano quiete nella mia borsa
ed accanto
si aggiungono
bottoni,
d'ogni foggia e dimensione,
azzurri quanto basta,
con un tocco di verde
che sa di mare
e dei prati
un po'affaticati di questi giorni:
una delizia.
I vetri del passato
si vestono per l'occasione
con abbracci di juta
e pizzi scoperti negli armadi:
naturalmente bottoni
e filo di ferro.
Saranno da appendere
nelle serate d'estate,
candele su un letto di pietroline bianche
o piccoli fiori da far danzare nell'aria
con un goccio d'acqua.
Al collo un' etichetta
per dire grazie,
per ricordare
l'evento speciale
e il nome
su cui si poserà lo sguardo di tutti.
Ci sarà
una cesta da aprire al momento giusto,
nuvole di tulle
sopra il tavolo
nel giorno del suo battesimo.
E se per caso,
non arrivasse il fresco,
lo porteremo noi.
Mille e mille volte felici,
e questo,
si sa,
cambia anche il vento.
Tutto bellissimo alla faccia del caldo! Vi avvolgera un Vento fresco, nuovo, gagliardo.... riparo dall' ar sura e porterà il Nuovo x tutti, una direzione inesplorata. Buon vento! Cristina
RispondiEliminaLe tue parole come poesia sono già esse stesse una brezza leggera! Grazie
RispondiEliminaUn bacio
Molto belle le tue bomboniere, deliziso il tuo post!
RispondiEliminaAnnarita
Grazie!!!
EliminaUn abbraccio