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Buoni pensieri


"Dobbiamo essere noi a cominciare una nuova vita,dobbiamo avere il coraggio di partire,
di andare avanti,di seguire la speranza che vive dentro di noi ed allora saranno gli altri a seguirci..." Madre Elvira

Così ho letto uno degli ultimi giorni dell'anno durante le mie camminate quotidiane .
E' una piccola incisione,in alto ,in collina.
Si trova ai piedi di una statua della Madonna che si staglia sull'orizzonte,tra cielo e montagne lontane:
tutto intorno silenzio e vento freddo dell'inverno.

Da quel giorno ho capito quale sarebbe stata la parola di questo 2019,il mio mantra,la guida da seguire nei molti giorni che ho davanti,tutti da scrivere.

Dovo cominciare io.
A volte essere la prima.
A volte apparire anche un po' insensata, azzardata.
Crederci fino in fondo e partire.
Che poi non vuole dire solo prendere lo zaino,fare le valigie,iniziare nuovi percorsi (anche),
ma affrontare la quotidianità con un passo diverso,non avere paura delle proprie idee,del sentire che ogni tanto si affaccia sull'orlo delle giornate.
Anche se sei sola nel credere ai tuoi passi.


Anche un viaggio di mille miglia inizia con un singolo passo. (Lao Tzu)

In effetti tutte le volte che sono andata avanti ho raccolto frutti inaspettati:
tante fatiche,qualche volta errori si sa,ma anche nuove prospettive,ricordi ,attimi indimenticabili  che mi hanno reso ogni volta diversa.

Porta Itineris Dicitur Longissima Esse(la porta è la parte più difficile del viaggio). 

Così è stato quando ho deciso di  creare un coro con i bambini della mia scuola...
un'impresa impegnativa ed entusiasmante che ha regalato a tutti,alunni ed insegnanti,dei momenti di crescita memorabili,dove i talenti di ciascuno hanno trovato il modo di essere espressi,regalando sorrisi ed applausi .

Oppure quando si è deciso di festeggiare il compleanno della mia figlia grande con una miriade di piccole,grandi attenzioni,con un briciolo di follia e molto amore.


O magari quando si è incoraggiata l'avventura americana del mio ragazzo con un notevole dispendio di denaro ed altrettanto di lacrime e nostalgia e poi,oltre alla suo successo personale in una università texana, si è ricevuto l'affetto incredibile di una preziosa famiglia che altrimenti non si sarebbe mai conosciuta:qualcosa di impagabile che mi condurrà persino a Dallas nel prossimo agosto.

 Non lasciare tracce che il vento non possa cancellare, non adagiarti sui passi compiuti, non lasciarti trattenere, divaga per altri sentieri, rimettiti in cammino per cercare ancora.
(Bruce Chatwin)


E poi tutte le volte che si è deciso di proseguire,di comprare questa grande casa (altro dispendio di denaro) che poi non è rimasta mai vuota,di preparare grandi pranzi che tanto non si avanza mai niente ed il tavolo di cedro è sempre occupato di piatti,computer,giochi,libri,disegni e fili di lana.

Per non parlare della decisione di scrivere di tanto in tanto queste righe,sul mio piccolissimo blog (qui) che mi ha fatto conoscere molte  persone,belle,autentiche,capaci di prodezze,creative e sensibili che se ne stanno in giro per il mondo.
 
Two roads diverged in a wood and I  took the one less traveled by, and that has made all the difference.Robert Frost


Perciò,ogni mattina,comincio io 
e se qualche volta sbaglierò,di certo accadrà,ricomincerò daccapo come quando alle prove del coro si sbagliano le parole,come quando una torta non viene e si butta,o quando la strada era troppo in salita per le mie forze...

Ricomincerò.

Primo lavoro del 2019.

Bello.

Quali sono le vostre parole? 


LORENZA

Commenti

  1. La mia parola è Pazienza ....ma non è nuova ...è da qualche anno che cerco di farla maturare sempre più in me dovendo assistere mia mamma ammalata di demenza senile, ce n'è un'altra altrettanto importante ed è Tenerezza. Buon anno cara Lorenza, ogni giorno è un dono...
    Abbraccio
    Gio

    RispondiElimina
  2. La tua parola è un bellissimo inno alla vita che merita di essere vissuta mettendoci dentro ogni giorno un po' di noi.
    Ho un pensiero per te sul mio blog, bacio!

    RispondiElimina

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