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Cuscino Log Cabin


Come dicevo,quando sono andata a Saint Veran,
entrando in un locale,
sono stata presa da "folgorazione".


A me capita spesso.

Credits
Magari sto attraversando un momento di stasi creativa 
in cui voglio solo rallentare i ritmi, 
girare per casa,andare in giardino,
camminare in montagna o godermi la famiglia.

Credits

Non mi attira nessuna idea ,sono lì come in attesa.
Ebbene in quella graziosa Créperie ,su sedie e divani ,
di legno,di plastica,nuovi o di recupero 
come pallet trasformati in comode sedute,
erano sparsi decine e decine di cuscini colorati,
dalle forme più svariate,di lana,di cotone,
all'uncinetto,ai ferri o in tessuto con ricami:
un tripudio di sfumature,di intrecci,
di morbidezze che scaldavano in modo impareggiabile il locale.


Naturalmente il resto era rigorosamente bianco.


 Tra le risate perplesse dei miei che già mi conoscono, 
ho immediatamente capito quali erano i progetti futuri:
"Adesso riempio i divani e le sedie di cuscini lavorati all'uncinetto!"


Detto fatto:
mi sono procurata del cotone dai colori lucidi e accesi,
nelle tonalità che più si accordano al mio stato d'animo estivo
 e poi ho girovagato sul web alla ricerca di modelli e schemi per i cuscini.


Tra i tanti ho scelto di incominciare con la tecnica "Log Cabin":
un inseguirsi dei colori seguendo un particolare ordine,
rettangoli che circondano un quadrato iniziale.


Naturalmente all'inizio ho confuso un po' la sequenza dei colori,
poi ho imparato e nonostante il caldo 
ho ultimato le mie due  grandi piastrelle "Capanna di tronchi"
(quanto mi piace questo nome....).


Ho unito le due parti  con un giro di maglia bassa 
 e ho aggiunto quattro frange usando tutte le tonalità usate.


Un lato l'ho lasciato aperto,
fissandolo con alcuni bottoni verdi.
Poi l'imbottitura e via al giudizio della famiglia,
cominciando dal più esigente:
"Questo cuscino è mio!"
parola di Noah.








Commenti

  1. è allegrissimo!!! Non conoscevo questa tecnica, mi piace molto!!!! un abbraccio e buon fine settimana <lory

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