Le occasioni vanno colte,
soprattutto quando riguardano la famiglia.
Mi spiego.
Se il tuo ragazzo diciassettenne,
ti chiede il sabato sera,
prima di uscire con gli amici,
di andare al mare
per salutare l'estate,per un ultimo bagno,
con te ed il marito...
con i genitori,
(ho capito bene?),
allora la risposta
è immediata
e null'altro ti passa per la mente:
un'occasione insperata,
un sì convinto,
senza se o ma,
anche col brutto tempo,
anche se ci saranno le code in autostrada.
E' raro che a quell'età
vogliano semplicemente stare con te,
godere del sole e del cielo ,
di un'acqua ancora tiepida e soprattutto tersa,
di un giorno a chiacchierare,
a ricordare e a ridere di avventure passate.
Poi la sera tu pensi che è stato bellissimo,
e lui nel silenzio tranquillo
davanti al cellulare
condivide con gli amici,
gli scogli,l'orizzonte,il piatto di fritto di mare
ed anche la nostra foto sul molo,
dunque anche a lui è piaciuto:
questo sarà il nostro ricordo felice.
Noi e lui.
Come la ghirlanda settembrina fatta di
piccole ortensie cresciute sul terrazzo
e un mazzo comprato al mercato
dai colori gentili:
"La vorrei,la vorrei,"
dice la figlia grande,
"ma io l'ho fatta per te."
rispondo io.
Eco cosa intendo per
Slow life oggi:
pezzi di tempo regalati
per sorridere insieme,
per cogliere le occasioni
e quelle felici
si riconoscono.
Le tue ghirlande sono bellissime!
RispondiEliminaBella la ghirlanda settembrina che raccoglie tutti i tuoi pensieri.
RispondiEliminaBuon weekend.