Tutti gli anni, quando si avvicina il mio compleanno vedo il maritino nel panico. Non che io sia esigente (no...?), ma la mia mutevolezza, condita con una buona dose di audacia, lo rende insicuro. Negli ultimi tempi si è avvalso dell'aiuto delle figlie grandi: "Papà seguici,noi sappiamo!Tu porta il bancomat!". Non stavolta. Il regalo che vorrei, anzi che già ho , è nel garage di casa, proprio il tavolo-tronco: la meravigliosa lastra, profumata ed esagerata in Cedro del Libano. Per lunghe sere il maritino l'ha addomesticato, togliendo il di più, levigandolo fino a sfinimento. Poi (come racconterò nei dettagli) l'ha verniciato per renderlo adatto alla cucina e a quanto gli gira attorno. Mancano le gambe, ma anche a questo ci sta lavorando. In definitiva ciò che manca al mio regalo è di salire su di due piani: il peso pare spaventare anche i più forzuti. Credits Que...
Diario di una mamma,nonna, maestra col pallino dell'uncinetto e non solo...