Nei giorni
di una mini vacanza
e di un maxi raffreddore
si può stare
più a lungo
in sosta
tra le mura di casa.
Con le mani
e la testa libera
(non il naso...),
ogni stimolo,
ogni dettaglio,
diventa un'occasione
per un nuovo progetto.
Per un inverno che ancora
s'ha da fare,
m'invento
una fascia
per le mattine a Torino:
lana grossa,
morbidissima,
nei colori di oggi
e mezze maglie alte lavorate
a coste.
Nel tempo di una sera,
tra tisane e suffumighi,
s'avvolge
attorno al capo,
magari con un fiocco
per renderlo più gentile,
più adatto a lei.
E dopo,
al mattino
appare un'alba luminosa:
sul tavolo spuntano cuori,
diversi e colorati
e accanto
alcuni baci,
mandorle e burro
abbracciati al cioccolato.
Quando si sta meglio
si sente il bisogno
di una coccola aggiuntiva.
Poi si esagera
con il rosa
da sistemare nella tinozza:
può essere che domani
ne senta il profumo
e ne nasca una nuova idea.
Cominciamo con il capelli.
I like these flowers
because they smell like spring.
I love the knitted headbands. I also love the lace curtain panel.
RispondiEliminaThank you for your visit and nice comment,
Carolyn
I'm very happy!!!Your blog is lovely!
EliminaBella la mini vacanza, bello il tempo a casaqua diluvio , ho fatto mille cose e sistemato il cesto della lana, venerdì inizio il secondo corso, non vedo l'ora!
RispondiEliminaUn abbraccio
Emanuela
Sei veramente in gamba!Grazie di esserci!
EliminaUn abbraccio
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RispondiEliminaEccomi qua Lorenza...in fuga da Fb, ho riscoperto il piacere intimo e delicato che si respira fra le pagine di un blog! Leggerti è sempre un piacere...
RispondiEliminaGrazie mia cara,non sai quanto sia bello leggerti...ovunque sarai!
RispondiEliminaUn abbraccio