Spesso ne siamo circondati.
Bisogna imparare a vedere,ad accorgersi delle piccole cose belle .
Diciamo pure che sono ben nascoste,celate nella vastità del poco o del difficile che ci circonda.
Ogni giorno ne ha un bel bottino.
Fin da piccola ho provato a scovarle,
forse spinta dal nonno che viveva completamente ogni istante della sua vita .
Sapeva trovare il suo piccolo momento di gioia
o meglio di incanto anche nelle ore scure del suo tempo.
I bambini con cui lavoro,poi,ne sono maestri.
Notano l'indefinito e te lo raccontano con gli occhi brillanti.
Impariamo,
magari come dice una canzone,
facciamoci una lista
e saremo meravigliati di quanta lunga e precisa può essere la nostra pagina.
Dunque...
- Regalare un unicorno realizzato all'uncinetto per i 18 anni di una dolcissima fanciulla ed immaginare la sua sorpresa dopo una faticosa mattinata di scuola.
- Fare con l'uncinetto "un amigurumi" seguendo le istruzioni in inglese senza dover disfare il lavoro troppe volte.
- Raccogliere le rose del giardino ed aggiungerle alle ortensie ormai essiccate per comporre dei mazzi da spargere in casa.
- Camminare in un giorno di nebbia,salire in montagna e trovare il sereno in cima.
- Aggrapparsi alla croce della vetta e sentire la stanchezza ,piacevolissima del traguardo raggiunto,ancora una volta.
- Vedere al mattino presto il profilo di un capriolo nel tuo giardino,talmente vicino da immaginare il calore del suo pelo.
- Essere accolti in classe da un' espressione di meraviglia per il tuo nuovo taglio di capelli:
- Sognare dunque di essere troppo ringiovanita...
Le vostre piccole cose belle?
LORENZA
Mi piace molto questo tipo di atteggiamento mentale e saggio il nonno.
RispondiEliminaUn abbraccio!
Tutte le piccole cose che piacciono a te piacciono anche a me; sono le piccole cose quotidiane che sanno trasformare l'ordinario in straordinario, in fondo la vita vissuta in piena consapevolezza sta proprio in questo. Buona serata :)
RispondiEliminasinforosa
Produttive le mani e altrettanto i pensieri. Ti ho letta con piacere.
RispondiEliminaLa mia cosa bella di oggi sono state le mani intrecciate di una copia di grandi anziani che, addossati uno all'altro, caminano e paiono reggersi a vicenda. Quando li saluto mi offrono un sorriso luminoso e quel loro dono mi rimane a lungo negli occhi. Ringrazio mentalmente il cielo per questo incontro.